S?, non c’? solo il Blues per l’armonica. Ci sono anche gli ippopotami. E nella fattispecie quelli del film degli indimenticabili Bud Spencer e Terence Hill.
Da qualche tempo a questa parte sto facendo una specie di esercizio di retrospezione.
Questo mi permette di ricordare e analizzare quando ho iniziato a suonare l’armonica, che cosa provavo a suonare, quali fossero i pezzetti del puzzle che mi rende oggi l’armonicista che sono: conscio dei propri (enormi, aggiungerei) limiti e orientato verso una direzione che, per quanto mutevole nel tempo per ovvie evoluzioni personali, ha una certa consistenza.
Le domande che cerco di porre costantemente a me stesso, per dare maggiore chiarezza ai “miei” studenti, mi permettono di focalizzare meglio i dubbi che mi assalivano e che ritrovo, sempre pi? frequentemente, condivisi e riproposti.
Questa sorta di retrospezione, inoltre, mi permette di ricordare passaggi e brani che – anche per mero divertimento – ho studiato perch? risuonabili sull’armonica.
Ovviamente, appena iniziato a suonare sull’armonica cercavo qualsiasi brano fosse riproducibile e la mia infanzia e adolescenza (e, in verit?, anche l’attuale et? adulta) ? stata caratterizzata dalla visione di tutti i film del duo italiano tra i pi? famosi del mondo, appunto.
Cosa c’entrano con l’armonica? Ti chiederai, a questo punto.
L’armonica – nel film suonata da Terence Hill – ? suonata dal ferrarese Franco De Gemini. Sembra usi un’armonica tremolo, anche se ? decisamente effettata e quindi impossibile da dire con la sicurezza del 100%.
Tuttavia, l’idea di suonare l’armonica come Terence Hill (non sapevo molto all’epoca), mi divertiva parecchio e anche se capivo che nel film teneva una sorta di cromatica, quindi fosse sovrainciso, poco mi importava.
Scoprii, nel migliore e pi? divertente degli approcci, ad orecchio che la melodia era suonata – fortuitamente e fortunatamente per me – su un’armonica in DO e quindi facilmente riproducibile sulla mia diatonica e, guarda un po’, senza bending.
Credo che, soprattutto se sei alle prime armi, tu abbia molta pi? voglia di imparare a suonare dei motivetti, almeno, piuttosto che fare solo degli esercizi (* su questo torner? a fine articolo).
Ecco quindi la tablatura e la registrazione del motivo principale di “Io Sto Con Gli Ippopotami” suonato come nella parte cantata.

Clicca sull’immagine per aprire la tablatura in PDF.
La traccia guida dell’audio ? suonata a 69bpm, affinch? rimanga suonabile e intellegibile, ma non diventi troppo difficoltosa da suonare a causa della sua velocit?. La canzone, nel film, ? proposta a diverse velocit? e su diversi temi e ritmi, quindi abbiamo la libert? di variare questa melodia a nostro piacere.
(*) suonare solo gli esercizi o suonare solo i brani NON basta. Mentre ? vero che imparando a suonare i brani, ci pare dei passi avanti importanti, arriviamo ad un punto in cui sbattiamo contro ad un muro e ci pentiamo di non aver eseguito gli esercizi a tempo debito.
Non cadiamo nell’errore: divertiamoci a suonare tutto, ma dedichiamo del tempo ad esercitarci, meglio se sotto la guida di un bravo insegnante.
Intanto, mentre lo cercate, divertitevi con questa semplice e ritmicamente interessante melodia: “Io Sto Con Gli Ippopotami”.