Raggiungere il suono pieno e rotondo che appartiene all?armonica, quello dei nostri ?eroi? musicali, ? un obiettivo di ogni armonicista.
Ci sono?pochi fattori in gioco, nessun grande mistero. Quei pochi fattori per?, se non vengono controllati?con maestria e attenzione, ci impediranno di arrivare al?suono che vogliamo.
I tre fattori che ci portano al ?big tone? (il timbro ? sonoro ? enorme) sono: respirazione, imboccatura e relax.
Chiunque di noi respiri (e se stai leggendo presumo anche tu lo stia facendo) pu? suonare l?armonica, ma saper respirare ? un?altra cosa.
La respirazione?adatta all?armonica ? quella che viene denominata ?respirazione diaframmatica??ed ? lei che ci permette di raggiungere il suono rotondo, controllando il flusso d?aria (sia espirando che inspirando) e la sua pressione in modo da non sforzare le ance e da non enfatizzare n? il movimento dell?aria in entrata n? quello in uscita.
Per iniziare a controllare la respirazione ? necessario capire cosa sia il diaframma, come iniziare ad usarlo e come controllarlo.
Il diaframma ? un?muscolo?che troviamo?tra i polmoni e lo stomaco: quando inspiriamo si abbassa, lasciando che i polmoni si possano gonfiare e riempire al massimo, spingendo in fuori il nostro addome, quando espiriamo (contraendo leggermente gli addominali) invece, il diaframma si alza e ci permette di svuotare i polmoni.
Ottenere un ottimo controllo sull?uso e sul movimento del diaframma ? il primo passo per raggiungere il suono che tutti noi vogliamo e dobbiamo ottenere sull?armonica: non c?? niente di pi? fastidioso di un?armonica stridente e suonata in maniera sforzata, il relax e la respirazione diaframmatica ci permettono di evitare questo e di ottenere con facilit??le altre tecniche che ogni armonicista?che si rispetti deve saper governare.