“Doing what you love most is certainly not work, and there is no better outlet for tensions than music.”
“Fare ciò che ami di più non è certamente lavoro, e non c’è miglior sfogo per le tensioni della musica.”
ALAN WILSON
Alan Christie Wilson (4 luglio 1943 – 3 settembre 1970) è stato il co-fondatore, leader e principale compositore della band americana di blues Canned Heat. Suonava l’armonica, la chitarra e cantava durante le esibizioni dal vivo e le registrazioni in studio. Wilson è stato il cantante delle due più grandi hit del gruppo: “On The Road Again” e “Going Up The Country“. La sua carriera fu tragicamente breve, morendo per overdose di barbiturici a soli 27 anni.
Wilson nacque e crebbe ad Arlington, un sobborgo di Boston, Massachusetts. Fin da adolescente dimostrava un forte interesse per la musica, inizialmente formando un ensemble jazz e poi avvicinandosi al blues dopo aver ascoltato un disco di Muddy Waters a casa di un amico. Si laureò in musica alla Boston University e iniziò a suonare nel circuito folk-blues delle caffetterie della città. Wilson divenne uno studioso del blues arcaico, scrivendo articoli per il giornale “Broadside of Boston” e per la rivista di folk “Little Sandy Review”.
Considerato da molti dei suoi pari come un esperto di bluesmen del passato, Wilson possedeva un’abilità eccezionale nel connettersi musicalmente con i bluesman più anziani. Tra le sue principali influenze ci sono Skip James, Robert Johnson, Son House, Charley Patton, Tommy Johnson, John Lee Hooker, Muddy Waters e Bukka White. In particolare, Wilson ammirava Skip James e sviluppò il suo caratteristico modo di cantare quasi in falsetto studiando questo artista.
Nel 1964, dopo la “riscoperta” di Son House, Wilson aiutò House a ricordare le sue vecchie canzoni, mostrandogli come suonarle nuovamente. House registrò “Father of the Delta Blues” per la Columbia Records nel 1965, con Wilson che apparve all’armonica e alla chitarra su due brani. Il manager di House, Dick Waterman, scrisse nel 1965 sul Jazz Journal elogiando Wilson: “È un album solista, tranne per Empire State Express e Levee Camp Moan. Lì c’è un ventunenne di nome Al Wilson che suona la seconda chitarra nel primo brano e l’armonica nel secondo. Al non ha mai registrato prima, ma ha suonato con Mississippi John Hurt, Skip James, Sleepy John Estes, Bukka White e molti altri. È bravo e il disco lo dimostra.”
Il soprannome di “Blind Owl” (gufo cieco) gli fu affibbiato dal chitarrista John Fahey. I due si incontrarono quando Wilson viveva a Cambridge. Su insistenza di Fahey, Wilson si trasferì a Los Angeles per aiutare Fahey stesso nella sua tesi su Charley Patton, dove incontrarono Bob Hite. Insieme, formarono i Canned Heat, con i quali Wilson scrisse diverse canzoni di successo e lasciò un’impronta significativa nella storia del blues americano. Con la band, registrò il doppio album “Hooker ‘N Heat” (1970) con John Lee Hooker, in cui Wilson, all’armonica, dimostrò una straordinaria capacità di seguire lo stile unico di Hooker. Hooker commentò: “Sembra che tu [Wilson] abbia ascoltato i miei dischi da tutta la vita” e in seguito aggiunse: “Wilson è il miglior armonicista di sempre.”
Lo Stile
Alan Wilson possedeva uno stile completo, personale ed efficace, con una profonda conoscenza dell’armonica. A differenza di molti suoi colleghi, Wilson non cercava di emulare Little Walter, ma sviluppava fraseggi e un modo di suonare propri.
Inizialmente, lo stile di Wilson potrebbe sembrare semplice e privo di particolari complessità, ma un ascolto più attento rivela un maestro all’opera: un senso ritmico incredibile e un’abilità unica nello sfruttare ogni nota con effetti sonori importanti e un sound elettrico sempre vellutato, anche se saturo e corposo. In acustico, il suo suono e il suo modo di suonare ricordano molto gli armonicisti del country blues, come John Lee “Sonny Boy” Williamson e Sonny Terry.
Wilson era abile nel suonare le pause, una tecnica che va ascoltata e imparata con precisione. La sua conoscenza dell’armonica e della musica era avanzata per l’epoca, rendendolo un innovatore. Un esempio è la sua “On The Road Again”. Durante il solo, si sente un SOL suonato sull’ottava centrale dell’armonica in LA, una nota che non si trova normalmente in quella tonalità. Wilson ottenne quel SOL accordando il FA# del 6 aspirato, alzandolo di mezzo tono.
Alan Wilson è un musicista che, pur non essendo ascoltato principalmente come armonicista, merita di essere studiato per diventare armonicisti completi.
Ascolti Suggeriti
On The Road Again – con i Canned Heat
Boogie Chillen n.2 – insieme a John Lee Hooker
Nine Below Zero – geniale omaggio al grande Alec Miller
TV Mama – altro famoso brano dei Canned Heat
Levee Camp Moan – con Son House
Link Utili
Alan Wilson insegna l’armonica
Burnin’ Hell – prima di registrare John Lee Hooker parla di Wilson